Hai acquistato a giocato per molto tempo con il tuo volante e ora è venuto il momento disfartene. Ma dove va buttato un volante per videogiochi, di che tipo di rifiuto si tratta?
Cerchiamo di capire in questo articolo come smaltire correttamente questo dispositivo una volta che ha esaurito il suo compito.
Rifiuti elettronici ed elettrici
Il volante, compresa anche la pedaliera e l’eventuale cambio, è a tutti gli effetti da considerare un apparecchio elettronico. Questa specifica è molto importante, perché vuol dire che non può essere trattato come un qualsiasi rifiuto da mettere nell’indifferenziata. Per essere in regola con la legge, e per dare una mano all’ambiente, infatti, questo dispositivo deve essere smaltito in un modo apposito, che ora spieghiamo.
I rifiuti come i volanti per videogiochi sono rifiuti RAEE (Rifiuti apparecchi elettrici ed elettronici), e per questo devono essere buttati in luoghi appositi. Sono rifiuti speciale e vanno consegnati in una delle oltre 3.600 isole ecologiche presenti sul territorio italiano.
Una volta visto quale è il luogo più vicino alla propria casa, bisogna recarsi nel posto negli orari e nei giorni stabiliti, ed avere l’accortezza di buttare il dispositivo nel cassonetto giusto. Ogni apparecchio elettrico, infatti, possiede un’ulteriore differenziazione a seconda che si tratti di un grande o piccolo elettrodomestico. Dalla denominazione R1 per i grandi elettrodomestici come condizionatori e frigoriferi fino a lampade (R5), bisogna verificare a che tipo di classificazione corrisponde il nostro volante. Trattandosi di un componente elettronico ma non grande, rientra nella maggior parte dei casi nella categoria R4 (piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo).
Procedendo quindi ad un corretto smaltimento del nostro volante in primis saremo in regola con tutte le normative e le disposizioni ed eviteremo di incorrere in possibili sanzioni, ed in secondo luogo potremo dare una sensibile mano anche all’ambiente che ci circonda.
Smaltire il volante per aiutare il pianeta
Portando infatti il nostro volante in una di queste 3.600 isole ecologiche, potremo contribuire innanzitutto ad abbassare le emissioni nocive nell’aria che ci potrebbero essere nel caso in cui il volante sia buttato nei normali cassonetti (una volta bruciato potrebbe liberare nell’aria sostanze pericolose).
Oltre a questo gli apparecchi elettronici che vengono portati in queste isole, spesso e volentieri contribuiscono al processo di riciclo. Da un volante per videogiochi, ad esempio, si può ricavare plastica, ferro ed una serie di altri metalli importanti che compongono le parti elettriche, che potrebbero ad esempio essere riutilizzati per costruire altri componenti.
Smaltire e buttare correttamente il proprio volante, dopo aver esaurito il suo lavoro, può quindi avere un duplice effetto: farci essere nelle regole e contribuire al benessere del nostro pianeta.